Per quanto il funzionamento del mercato valutario possa sembrarti semplice, risulta pressoché impossibile investire con successo nel forex senza una strategia che si avvalga dei migliori strumenti di analisi tecnica. Ricorda sempre che l’analisi tecnica è l’approccio basilare attraverso il quale potrai far funzionare tutte le tue operazioni di trading online. Ciò significa che, prima di intraprendere la carriera di trader, dovrai dedicare ampio spazio alla formazione, attraverso la grande quantità di materiale didattico al quale ti sarà dato accesso aprendo un conto sui migliori broker forex presenti sul web.
Oggi voglio parlarti di tre strumenti di analisi tecnica molto importanti che, se combinati tra loro, potranno portarti ad attuare strategie davvero efficaci per i tuoi investimenti sul mercato valutario. Sto parlando di EMA, stocastico lento e RSI, tre indicatori che possono essere considerati, a tutti gli effetti, i migliori per fare trading in modo proficuo.
Strategie Forex: Clicca QUI e Torna all’Indice
EMA, stocastico lento e RSI: quanti sono e a cosa servono gli indicatori finanziari?
Gli indicatori di analisi tecnica hanno la funzione principale di aiutare il trader a prevedere l’andamento del prezzo sul mercato, generando segnali di acquisto o di vendita in base alle diverse situazioni. In gergo finanziario, si tratta di strumenti matematico/statistici attraverso i quali è possibile osservare, calcolare e studiare determinati valori legati ad un asset.
Gli indicatori finanziari sono tantissimi e possono essere di diverse tipologie, come ad esempio quelli di tendenza, quelli di volume, quelli di volatilità e così via, ognuno più adatto a valutare un determinato aspetto relativo al prezzo di un bene finanziario. Appartenenti alla categoria degli indicatori ci sono gli oscillatori, che hanno la particolarità di studiare i prezzi di un determinato range (ovvero un arco temporale prestabilito).
EMA, stocastico lento e RSI sono, appunto, degli indicatori di analisi tecnica, tra i più apprezzati dagli investitori, sia per la loro affidabilità, sia per la semplicità di applicazione, adatti quindi anche ad un trader meno esperto.
La media mobile esponenziale (EMA) è una variante della media mobile semplice (SMA). Ti spiego subito in cosa consiste questa variazione. La SMA, nel calcolare la media dei prezzi di apertura o di chiusura di un asset in un determinato periodo, attribuisce ad ogni prezzo preso in considerazione lo stesso valore, quello del primo giorno così come quello dell’ultimo. In ambito finanziario, tale operazione a volte è un limite, perché ci sono prezzi più importanti di altri, ovvero quelli più recenti avranno più cose da “dirti” per il tuo investimento, rispetto ai prezzi del passato. A dare maggiore valore ai prezzi più recenti ci pensa la media mobile esponenziale, attraverso un calcolo a dire il vero piuttosto complesso, di cui però non ti dovrai preoccupare poiché tutte le piattaforme di trading elaborano la EMA in modo automatico.
Di seguito, un esempio di media mobile esponenziale applicata ad un grafico di analisi tecnica:
In base ai tipi di incroci tra EMA e linea dei prezzi, potrai ottenere diversi segnali di trading.
L’oscillatore stocastico lento è stato invece creato con l’obiettivo di correggere gli errori che può dare lo stocastico veloce. In primo luogo, a livello generale, la funzione di questo indicatore è essenzialmente quella di confrontare il prezzo di chiusura di un assset con l’oscillazione del prezzo stesso in un determinato periodo di tempo. Gli oscillatori sono così chiamati perché letteralmente oscillano tra determinati valori. In base alla corrispondenza tra valore e oscillazione, potrai ottenere uno specifico segnale di trading.
L’oscillatore stocastico lento, rispetto a quello veloce, è meno reattivo alle variazioni del prezzo e ciò significa che fornirà meno segnali. Tuttavia, i pochi segnali generati sono da considerarsi molto più affidabili di quelli dati dallo stocastico veloce.
Di seguito, un esempio visivo dell’oscillatore stocastico applicato ad un grafico sottostante il grafico principale di analisi tecnica:
L’indice di forza relativa, più conosciuto come RSI (Relative Strength Index) è un indicatore anch’esso tra i più utilizzati dagli investitori che speculano sulle valute. La sua funzione principale è quella di misurare la velocità (o l’intensità) della variazione dei prezzi sul mercato. Anch’esso è un oscillatore che si muove tra valori compresi tra 0 e 100 e anche in questo caso il grafico al quale andrà applicato tale strumento è esterno rispetto al grafico principale.
Il Relative Strength Index può efficacemente fare coppia con numerosi altri strumenti di analisi tecnica. Nel grafico seguente, potrai vederlo alle prese con le divergenze:
Altri indicatori di analisi tecnica e alcuni consigli su come utilizzarli al meglio per fare trading forex
Tra i più conosciuti indicatori tecnici, oltre a EMA, stocastico lento e RSI, c’è anche il MACD. Esso si compone di tre medie mobili esponenziali, rispettivamente a 9, 12 e 26 periodi.
Nell’immagine che vedi sopra è rappresentato l’indicatore MACD, nel grafico sottostante quello principale. Come puoi notare, le medie rappresentate sono solo due, questo perché una delle tre medie mobili esponenziali non è che la differenza tra le altre due. Come vedi, l’oscillatore si muove tra determinati valori compresi tra +100 e -100. Se i movimenti avvengono sopra la linea dello 0 puoi prevedere un trend rialzista, al contrario si tratterà molto probabilmente di trend ribassista.
Un particolare tipo di indicatore, molto usato dagli investitori italiani è l’Alligator, così chiamato per la forma che lo stesso assumerà sul grafico di analisi tecnica. Osserva l’immagine sottostante:
L’indicatore si compone di tre medie mobili che generano tre linee: la mascella, i denti e le labbra dell’alligatore. Tra gli investitori si usa dire che se le tre linee si incrociano allora l’alligatore dorme ed è meglio uscire dal mercato. Se invece le linee non si incrociano, in base alla loro direzione, il trader potrà capire se e come aprire una posizione.
Se hai letto anche altre guide su questo sito, avrai osservato che spesso consiglio l’utilizzo in contemporanea di più indicatori finanziari, preferendo questo modus operandi all’utilizzo di un indicatore soltanto. Tuttavia, voglio dirti che il troppo, a volte, può generare confusione. E qui entra in gioco il tuo impegno: se procederai con costanza nello studio del trading online, imparerai anche quali sono le migliori combinazioni che danno vita alle più efficaci strategie forex. Il tuo stile di trading ti accompagnerà nel tuo cammino all’interno degli investimenti finanziari, quindi devi scegliere molto attentamente come operare sui mercati. In conclusione, gli indicatori tecnici sono i più efficaci strumenti per avere successo nel forex, ma non senza le tue conoscenze e la tua intelligenza.